Le cicerchie sono dei legumi davvero preziosi per la salute del nostro corpo ma richiedono un’adeguata preparazione onde eliminare la neurotossina contenuta in esse che è nociva per il nostro organismo.

Attenzione però questo eventualmente potrebbe avvenire solo se vengono consumate ogni giorni ed in quantità elevate altrimenti sono assolutamente salutari.

Cominciamo col mettere a bagno i legumi per 24 ore in acqua tiepida e salata, avendo cura di cambiarla per due/tre volte.

Sciacquiamole sotto l’acqua corrente e versiamole in una padella coprendole di acqua ed aggiungiamo una punta di bicarbonato. Quando arrivano a bollore, lasciamole andare per 5 minuti a fiamma media.

Spegniamo ed eliminiamo l’acqua. Versiamole nuovamente nella padella e copriamole di brodo vegetale, aggiungiamo una cipolla intera e copriamo.

Avendo prima fatto l’operazione acqua/bicarbonato, riusciamo a ridurre i tempi di cottura che diversamente sarebbero lunghissimi (2 ore) ad 1 ora circa.

Quando saranno quasi cotte aggiungiamo gli asparagi tagliati che avremo precedentemente lavato.

Saliamo, pepiamo, aggiungiamo spezie a piacere (io sono fedele al coriandolo 🙂  e alla paprika ma anche un pizzico di zenzero va benissimo)  eliminiamo la cipolla e togliamo dal fuoco.

Cuociamo la pasta ‘o scialatiello per 16 minuti per poi versarla nel nostro preparato di cicerchie e asparagi, aggiungiamo la cipolla rossa di Acquaviva tagliata a fettine sottili e lasciamo che si amalgamino per altri due minuti, a fiamma bassa.

Impiattiamo e versiamo un filo di olio e un pizzico di peperoncino.

Buona degustazione!