A volte magari abbiamo rinunciato a gustare una piadina perchè troppo ricca di grassi saturi ma quella che vi propongo non contiene lo strutto bensì l’olio evo e la farina utilizzata è quella integrale dal sapore rustico e corposo. 

Entro subito nel vivo della ricetta che tra l’altro non richiede un lungo impiego di tempo e neanche grandissima manualità.

L’impasto può essere eseguito sia a mano che in planetaria.

Considerato il quantitativo irrisorio di farine ho preferito lavorare a mano.

Inserite in una boule le farine con l’olio evo, il sale e il bicarbonato e mescolate con un cucchiaio di legno.

Aggiungete gradualmente il latte ed impastate. Quando avrà preso corda spostatevi su un piano di lavoro e portate a totale incordatura.

Inserite l’impasto leggermente infarinato con semola rimacinata in una boule. Coprite con pellicola per alimenti e lasciate riposare per 30 minuti.

Trascorso il tempo indicato dividete l’impasto in 5 panetti del peso di 87 gr circa. Conferite loro una forma sferica e copriteli con la pellicola trasparente. Lasciate riposare per ulteriori 30 minuti.

Al termine del tempo di riposo spolverizzate lievemente 1 panetto con della semola e stendetelo. Proseguite allo stesso modo con i rimanenti impasti.

Man mano che li preparate adagiateli l’uno sull’altro divisi da pellicola.

Riscaldate la crepiera elettrica o, in mancanza, una padella antiaderente.

Quando risulterà calda adagiate una piadina e dopo qualche secondo vedrete apparire delle bolle in superficie che dovete forare con i rebbi di una forchetta. 
Trascorso 1 minuto circa girate la piadina e lasciate cuocere per un ulteriore minutino.

Non superate i tempi di cottura indicati.

Adagiatela su una gratella e quando risulterà tiepida trasferitela su un piatto ricoperto di carta forno.

Ponete sopra un altro foglio di carta forno.

Proseguite allo stesso modo con le altre piadine.

Lasciatele raffreddare avvolte nella pellicola per alimenti o busta alimentare.

Se non dovete utilizzarle in giornata trasferitele in frigorifero avendo cura di eliminare la carta forno  sostituendola con dell’altra.  Sigillatele nuovamente con nuova pellicola. 

Potete anche congelarle e tirarle fuori qualche ora prima dell’utilizzo lasciandole su una gratella.

Ora decidete voi come farcirle in ogni modo risulteranno gustosissime. Ovviamente dovrete poi riscaldarle o nel microonde oppure sulla griglia se preferite un risultato più croccante.

Alla prossima con Cicci, pasticci caserecci.